Avete mai sentito parlare del borgo medievale di Peccioli? Noi lo abbiamo scoperto per caso, durante una passeggiata domenicale con alcuni amici, innamorandoci subito dei suoi vicoli e del territorio circostante!! Appartenente alla provincia di Pisa, il piccolo centro urbano conta poco meno di 5 mila abitanti, ma per la sua elevata qualità turistico-ambientale ha già ricevuto il famoso riconoscimento del Touring Club Italiano: la Bandiera arancione.
PECCIOLI: LA STORIA DEL BORGO MEDIEVALE
La storia di Peccioli la si conosce solo a partire dalla seconda metà del XII sec, periodo in cui venne nominato in un’antica pergamena. Il borgo inizialmente apparteneva ad una rinomata famiglia toscana, i Gherardesca, poi fu successivamente ceduto al vescovo di Volterra, ma nel 1193 passò sotto la giurisdizione di Pisa. Nel 1284 passò sotto quella fiorentina e l’anno successivo tornò ai pisani che però ottennero l’effettivo possesso solo nel 1293. Passò nuovamente a Firenze nel 1406 con cui subì l’invasione dei francesi con i principi d’Orange nel 1526 e nel 1860 aderì al Regno d’Italia.
PECCIOLI: COSA VEDERE NEL BORGO MEDIEVALE
Il centro storico di Peccioli è davvero grazioso, caratterizzato da edifici perlopiù medioevali, con luoghi di interesse culturale in cui vale la pena soffermarsi. Ecco un elenco di cosa un visitatore deve assolutamente vedere :
ARCHITETTURE RELIGIOSE E CIVILI
- “Pieve di San Verano“
- “Chiesa della Madonna del Carmine“
- “Chiesa dei Cappuccini“
- “Palazzo Pretorio“
AREE MUSEALI
- “Museo collezione incisioni e litografie” (donazione Vito Merlini)
- “Museo di icone russe “F. Bigazzi”
- “Museo Arte sacra“
INSTALLAZIONI
Il borgo medievale non è solo storia è anche contemporaneità! Infatti è anche questo aspetto più innovativo che ha reso ancor più stimolante la permanenza dei visitatori all’interno del suo territorio, aggiungendo nuove voci all’elenco delle cose da vedere a Peccioli.
- “Chiassi a fil di luce” è un’originale iniziativa ambientata nei vicoli del borgo, denominati appunto chiassi, in cui diversi artisti contemporanei hanno rielaborato antiche opere locali, spesso sconosciute, rivisitandole secondo la loro personale chiave di lettura e integrandole ad un uso creativo della luce. Questo non solo ha donato luminosità ai vicoli generalmente stretti e bui, ma ha generato un interessante percorso espositivo in quei luoghi generalmente poco attenzionati.
- “Presenze” è un’altra installazione con un impatto visivo decisamente più forte e comprende quattro sculture raffiguranti corpi umani alti dai 5 ai 9 metri, che periodicamente cambiano collocazione all’interno del territorio di Peccioli. Noi le abbiamo avvistate e per le enormi dimensioni ci hanno davvero sorpreso, suscitando un forte interesse anche sul nostro piccoletto di soli 3 anni.
AREA NATURALE
- “Parco Preistorico“, una vasta pineta attrezzata in cui poter osservare e studiare le caratteristiche di ben oltre 20 esemplari di dinosauri a grandezza naturale.
CONSIGLI UTILI
Il borgo medievale di Peccioli è visitabile in un solo giorno ed è un valido compromesso tra cultura e divertimento, rendendo felici sia grandi che piccini. Come già detto, Peccioli si sviluppa su un colle, di conseguenza i posteggi più capienti (sia gratuiti che a pagamento) li trovate nella parte bassa del paese: ciò vi porterà a dover scegliere tra l’unico dotato di ascensore (ovvero il posteggio multipiano a pagamento) o i meno comodi posteggi gratuiti da cui dovrete camminare per qualche minuto in salita! Badate: le vie sono quasi del tutto percorribili, anche con un passeggino e l’unico inconveniente potrebbe essere l’iniziale pendenza delle strade che potrebbe mettere un pò a dura prova la vostra resistenza (o almeno la mia l’ha messa!!).
E voi conoscevate già il borgo medievale di Peccioli? Avete notato come anche i borghi più piccoli si rivelano dei veri e propri gioielli tutti da scoprire? Fatemi sapere il vostro parere tra i commenti, vi aspetto!
Adoro visitare i borghi e questo sembra un vero gioiellino! 🙂 Me lo segno perché non lo conoscevo proprio!
Mi fa piacere averti aiutato nello scoprire nuove mete…vedrai che ti piacerà! 😉
Non conoscevo questo borgo! Mi piace l’idea che la storia si mischi con il moderno. Le statue “presenze” poi… Sembrano davvero suggestive!
Si, sono davvero impressionanti e divertenti da scoprire con un bimbo piccolo! Abbiamo giocato di fantasia rendendogli la visita più interessante!
Le statue che cambiano mi fanno venire l’ansia. Se di sera li dovessi incontrare all’improvviso potrebbe venirmi un colpo. ??
ahahahah! In effetti sono parecchio suggestive, ma ne vale la pena!! 😉
Adoro i borghi soprattutto se sono piccoli e poco conosciuti. La prossima volta che sarò in zona non me lo perderò!
Vedrai, non te ne pentirai! 😉
Non conoscevo Peccioli in provincia di Pisa ed è stato molto piacevole scoprire questo piccolo e grazioso tesoro nascosto grazie al tuo post. Ma quanti magnifici piccoli borghi abbiamo in Italia? Un numero vastissimo, comincio tanto a prendere qualche appunto anche perché Peccioli è facilmente raggiungibile da casa per trascorrere un weekend
Verissimo! Ecco perchè ne parlo, spero di accendere i riflettori su queste mete più piccine ma ugualmente valide!! Grazie per averlo apprezzato! 😉
Grazie perché adoro i borghi e questo non lo conoscevo. Anche se, vedendo le foto, forse avevo visto qualche immagine su Instagram senza soffermarmi sul nome. Me lo segno magari per un weekend d’autunno!
Si si, sul mio profilo Instagram avevo già pubblicato qualcosa… grazie a te per aver apprezzato! 😉
Trovo l’iniziativa “Chiassi a fil di luce” davvero intelligente, un ottimo modo per valorizzare quelle parti del borgo (ma in generale di ogni luogo) che altrimenti sarebbero dei semplici vicoli tutti uguali. La Toscana racchiude gemme preziose da nord a sud! Peccioli devo visitarla.
Verissimo, bisognerebbe estendere l’iniziativa ad altri borghi! 😉
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